Come mantenere un alveare

Un’arnia ben curata può essere utilizzata per diversi decenni, quindi è molto importante mantenerla sempre in buone condizioni.

Manutenzione di un alveare

Se esposti al maltempo o alle alte temperature, gli alveari possono subire danni. Per questo è importante prendersi cura di loro in modo adeguato. Quando visiti i tuoi apiari, osservali bene. Eventuali danni alla superficie del legno, come ad esempio un buco, possono essere facilmente riparati con uno stucco per legno o con del mastice, senza disturbare la colonia. È consigliabile verniciare le arnie con vernice microporosa per uso alimentare.

Approfitta delle tue visite agli apiari per pulire le arnie dalle api morte. In primavera, puoi pulire le arnie raschiando e lavando i telai e i pavimenti.

Assemblaggio di un telaio per alveare :

Per mantenere i propri alveari, gli apicoltori hanno bisogno di molti telaini nuovi. Si consiglia di cambiare due o tre telaini per alveare ogni anno.

Per assemblare un telaio per alveare :

  • Fai scorrere un foglio di cera nella scanalatura del telaio (telaio montato).
  • Sciogli la cera intorno ai fili utilizzando un trasformatore a 12V.

Cambiare la cera in un alveare :

Non appena il raccolto è terminato, puoi sciogliere la cera dei cappucci e cambiarla con cera goffrata presso i distributori di attrezzature per l’apicoltura. È consigliabile conservare un po’ di cera dai cappucci, che verrà utilizzata per costruire i telaini dei melari o del corpo dell’alveare durante la manutenzione. A causa della presenza di residui di trattamenti fitosanitari e antivarroa, ti consigliamo vivamente di non sciogliere la cera dei vecchi telaini.

Spostare un alveare :

Per poter beneficiare di flussi di miele più generosi, gli apicoltori spostano i loro alveari su distanze più o meno lunghe, ma sempre superiori ai tre chilometri dalla posizione originaria. Per evitare tutti i rischi di punture di api e altri problemi, l’attrezzatura deve essere in perfette condizioni. L’abbigliamento protettivo dell’apicoltore deve essere in buone condizioni. Controlla il velo, il cappello e le chiusure a strappo. Controlla anche le condizioni delle tue arnie: niente buchi, niente crepe.

Quando trasporti l’alveare, fissa le parti insieme con delle cinghie.

Le api vengono trasportate in tarda serata in modo che possano tornare all’alveare.

  1. Capovolgi la griglia di ingresso per chiudere l’ingresso.
  2. Una volta installate le arnie nel nuovo sito, apri i cancelli d’ingresso.

Ispezione di un alveare :

Gli apicoltori non dovrebbero aprire le arnie per curiosità. Una visita ha uno scopo specifico. È consigliabile non visitare mai un alveare durante le condizioni meteorologiche avverse.

Per non disturbare le api, non lavorare troppo presto al mattino. Non dimenticare di portare con te gli strumenti di lavoro (sollevatori di telaini, spazzola per api, pinzette, mangiatoie, affumicatore).

Aprire un alveare :

Prima di aprire l “arnia, prepara l” affumicatore e il sollevatore di telai. Se acceso correttamente, l “affumicatore produce un fumo bianco e freddo. Inizia sempre affumicando l” ingresso dell “arnia per avvertire le api. Rimuovi con attenzione la parte superiore dell” arnia, poiché le api sono molto ricettive al rumore. Con l “arnia aperta, rimuovi con cautela il coperchio del telaino utilizzando l” apposito sollevatore e controlla che la regina non sia su di esso. Fai in modo che le api cadano nell “arnia battendo il coperchio del telaio con il palmo della mano. Se c” è della propoli o della cera attaccata al coperchio del telaio, usa il sollevatore di telai per raschiarla via.

Gestione dei dirigenti

Prima di aprire l “arnia, prepara l” affumicatore e il sollevatore di telai. Se acceso correttamente, l “affumicatore produce un fumo bianco e freddo. Inizia sempre affumicando l” ingresso dell “arnia per avvertire le api. Rimuovi con attenzione la parte superiore dell” arnia, poiché le api sono molto ricettive al rumore. Con l “arnia aperta, rimuovi con cautela il coperchio del telaino utilizzando l” apposito sollevatore e controlla che la regina non sia su di esso. Fai in modo che le api cadano nell “arnia battendo il coperchio del telaio con il palmo della mano. Se c” è della propoli o della cera attaccata al coperchio del telaio, usa il sollevatore di telai per raschiarla via.

Esaminare i telai dell'alveare

I telai di ogni colonia devono essere esaminati attentamente, soprattutto durante le visite primaverili e autunnali. L “apicoltore deve valutare la qualità della regina in base alla sua deposizione, ma anche verificare lo stadio di sviluppo della colonia. Una volta fatte queste osservazioni, l” apicoltore può decidere quali operazioni effettuare sugli alveari:

  • Cambiare la regina
  • Creare uno sciame
  • Nutrire le api
  • Modifica delle cornici
  • Montaggio di un rialzo

Chiudere un alveare

Durante la visita, l “alveare deve essere lasciato aperto per il minor tempo possibile. Evita di disturbare la colonia soffermandoti intorno all” alveare.

Riposiziona con cura i telaini nell’ordine originale, senza danneggiare le api. Poi riposiziona con cura la copertura dei telai. Infine, rimetti il tetto, senza dimenticare di appesantirlo con un sasso abbastanza pesante (per proteggerlo in caso di vento forte).

Composizione di un alveare

Composizione di un alveare Dadant :

  • Il tetto è generalmente in lamiera per proteggere l’alveare dalle intemperie.
  • L’alveare è il luogo in cui le api conservano il miele.
  • Copertura del telaio
  • Il corpo dell’alveare è composto da diversi telai ed è l’elemento essenziale dell’alveare.
  • I telaini vengono posizionati verticalmente nel corpo dell’arnia e rivestiti di cera goffrata.
  • Il set
  • Il pavimento, la tavola di decollo.

i diversi tipi di arnie

L “apicoltura è nata quando l” uomo ha introdotto uno sciame in un vaso di ceramica. Le api si adattano a qualsiasi tipo di riparo, purché siano protette dalle intemperie. Gli alveari esistono fin dall “antichità. Lo sviluppo dell” arnia a telaio risale alla seconda metà del XIX secolo.

L'alveare Dadant

Arnia Dadant: è l “arnia più diffusa in Europa. Si compone di un corpo dell” alveare per le api e di un melario per la raccolta del miele. Esistono due tipi di arnia Dadant: le arnie a 10 favi e le arnie a 12 favi.

L'alveare Langstroth

L’arnia Langstroth: conosciuta anche come arnia standard, è abbastanza simile al modello Dadant. Con un volume leggermente inferiore (44L), non raggiunge il volume dell’arnia Dadant (54L). Il suo design tiene conto del comfort delle api e la sua manipolazione è resa più facile dall’altezza dei suoi cassoni (17 cm).

L'alveare Voirnot

L’arnia Voirnot: è più piccola della Dadant. Viene utilizzata soprattutto nelle regioni montuose o fredde.

Scegliere un modello di alveare

Prima di acquistare un’arnia, è importante informarsi bene e tenere conto del tipo di apicoltura per cui si intende utilizzare le api. Le api sono molto adattabili, ma è importante allestire un apiario utilizzando modelli standard. Se sei alle prime armi con l’apicoltura, è bene che tu ti metta in contatto con l’associazione apistica locale o con un amico apicoltore per avere qualche consiglio su come iniziare.

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